mercoledì 29 gennaio 2014

9 TIPOLOGIE DI CLIENTI...più UNA!


FENOMENOLOGIA DEL CLIENTE
 DI ABBIGLIAMENTO PER BAMBINI...


shopping da Minimoda di Prato


1) IL TRIO O QUARTETTO "IO, MAMMETE E TU."
Sono di solito coppie giovani, col primo figlio, generalmente è la prima volta che vengono da noi, e lo fanno per cercare l'abito del battesimo.
Lui, lei e la mamma di uno dei due, più spesso quella di lei.
Lui praticamente non ha voce in capitolo, si limita ad annuire per sembrare interessato, e se fa qualche obiezione, viene guardato in tralice da entrambe e zittito all'istante; di solito comincia ad armeggiare col cellulare per nascondere la noia.
Al trio "Io, mammete e tu" spesso si aggiunge anche l'altra nonna, e la scelta dell'abito diventa un campo minato sul quale muoversi con attenzione...i pareri delle due consuocere raramente coincidono...affiorano i ricordi di come vestivano i rispettivi figli e la gara entra nel vivo, tra chi delle due ha prodotto e cresciuto l'esemplare migliore...l'addetta alle vendite deve mantenere la calma, senza dare segni di insofferenza, l'addetta alle vendite sa che se si conquista la loro simpatia, avrà un cliente garantito per i prossimi 10 anni ...deve riuscire a dar ragione ad entrambe senza offendere nessuna delle due, deve essere disponibile ma decisa, deve riuscire a prevedere quale delle due l'avrà vinta e puntare su di lei...in pratica,a trattativa conclusa, l'addetta alle vendite ne esce stremata, una nonna vincente, l'altra nonna che medita vendetta, la mamma del pargolo soddisfatta, e il marito si risveglia dal suo torpore ed annuisce ma non ha ancora capito cosa è successo.

2) QUELLA IN AVANSCOPERTA o A COLPO SICURO.
La vedi ad ogni inizio di stagione, e da lì in poi, anche ogni settimana; si trattiene anche per un'ora, guarda tutto, tocca tutto, chiede il prezzo di tutto, ma non compra mai, tanto che ti chiedi se i figli esistano davvero oppure no.
La sua frase preferita è " Adesso sono in avanscoperta, così poi torno a colpo sicuro".
Nel 90% dei casi non torna e sospetti lavori per la concorrenza.

3) LA MAMMA 2.0 ovvero CYBER/TECHNO MAMMA
Per lei lo shopping si fa solo online, entrare in un negozio è da primitivi  e se lo fa è solo per toccare il prodotto, verificare il prezzo, ignorare l'addetta alle vendite e tornare alla sua postazione internet per fare l'acquisto.
Noi l'abbiamo presa in contropiede aprendo il nostro www.minimoda-online.it

4) LA MAMMA MINIMAL
La sua parola d'ordine è "pulito" e non nel senso di appena lavato e stirato, ma nel senso che non vuole loghi, scritte, stampe, ruches, paillettes, strass ecc ecc, praticamente vorrebbe l'abbigliamento stile Tezenis ma con materiali migliori, purtroppo se una cosa è "firmata" non può però costare quanto quella di Tezenis.
Molto spesso odia il rosa, veste i suoi bimbi di grigio o di beige specialmente da neonato, regolarmente qualche nonna che non ama vedere i nipoti vestiti così, le regala capi di abbigliamento colorati, che verranno prontamente cambiati.

5) NON MI COLPISCE/NON MI RIEMPIE L'OCCHIO e nel peggiore dei casi NON MI SFAGIOLA(...)
Tre dei modi di dire preferiti della cliente, per far capire che l'acquisto non si farà.
Generalmente al 12° capo di abbigliamento mostrato, con conseguente litania di "non mi colpisce", l'addetta alle vendite prova il sano desiderio di tirare in faccia alla cliente il 13°capo per vedere se finalmente si sente colpita.

6) QUELLA CHE SAPEVA TROPPO.
Conosce tutti i cataloghi a memoria, spesso sa gli articoli anche in ordine alfabetico, chiama i capi per nome quando tu li conosci solo per numero e ti chiedi dove lo abbia trovato, per ogni capo di abbigliamento sa a che prezzo lo vendono in ogni negozio nel raggio di 100km, se si tratta di cliente pratese, il raggio di azione è più ampio, perché la cliente pratese gira parecchio.
Sa se l'articolo esiste in altre varianti colore che tu non hai fatto, sa dove viene prodotto,e  spesso sa pure il nome delle centraliniste delle varie ditte perché prima di venire da te, non ha solo girato ogni negozio, ma ha pure telefonato in ogni azienda per documentarsi bene e non farsi trovare impreparata dall'addetta alle vendite.
Se la taglia che lei cerca non è disponibile, guai a dirle che non puoi riassortirla, perché lei sa già, che in ditta c'è.
Se lei ti chiede l'abito in un colore che non hai, guai a dirle che non esiste, perché se lei te lo ha chiesto vuol dire che lo ha già visto ( e qui trattasi di quella che ha fatto la cliente n°2, quella in avanscoperta, ma in un altro negozio!). Guai a mentirle, se ne accorgerebbe subito!
Spesso dà suggerimenti su come disporre la merce, sugli articoli che andranno la prossima stagione e su quelli che potresti già mettere in saldo perché tanto non te li comprerà nessuno.
Sa così tante cose ed è così brava, che ti chiedi perché non apra un negozio.

7) QUELLA CHE SAPEVA TROPPO, E DOPO APRE UN NEGOZIO E SI ACCORGE DI ESSERE QUELLA CHE NON SAPEVA NULLA, SENNO' AVREBBE CONTINUATO A FARE LA CLIENTE.
E qui non c'è niente da dire che non sia già scritto nella descrizione.

8) LA SOCIALITE (che non è una malattia come l'otite o la sinusite ma è inglese, e si pronuncia "socialait")
Viene un giorno sì ed uno anche, viene per chiacchierare, raccontarti pettegolezzi, passare il tempo che intercorre tra il parrucchiere e l'estetista, viene per raccontarti quanto è meravigliosa la sua vita, ma di quanto sia stancante essere sempre a far valigie prima per la settimana bianca e poi per i tropici, ora in tempi di crisi, questo tipo è leggermente in calo, o comunque racconta meno.
Se non si soffre di invidia, risulta anche piacevole.

9) L'ADOLESCENTE INCAZZ opsss CONTRARIATA
Spesso veniva qui quando era ancora in fasce, poi dall'età di 6 anni sua madre ha cominciato a vestirla come Miley Cyrus (versione di adesso, non Hanna Montana) perlopiù mettendole suoi top di paillettes a mò di vestito, e adesso in occasione della cresima, vorrebbe dare alla figlia un'aria rispettabile mettendole un abito "normale".
La figlia viene trascinata qui a forza e non fa niente per nascondere il suo giramento, mentre la madre imbarazzata continua a dirle "Carino questo, provatelo, magari addosso ti piace" per venire all'istante incenerita dall'adolescente incazzata contrariata.
Quando escono, a mani vuote, vorremmo poter essere nel negozio successivo per rivedere la scena.
Di solito l'acquisto viene alla fine fatto da H&M.


10) E poi ci sono i nostri meravigliosi clienti
che ovviamente non rientrano in nessuna di queste categorie ;))))

PS: sappiate, che da Minimoda, sarete sempre graditi ospiti, anche se in avanscoperta, anche se non comprerete nulla, anche se vi sembra di venire solo a farci perdere tempo, anche se sono anni che non venite più e vi vergognate un po', non abbiate timore perché MINIMODA VI AMA TUTTI !
;)))))


shopping da Minimoda di Prato


Erika di Minimoda


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